Franco Varesio racconta il suo Ironman di Barcellona.

Sandro,  accompagnato da  Antonella, ci ha fatto l’enorme piacere di recarsi in Spagna il mercoledì precedente la gara con il suo Doblò e le nostre tre bici. Così io e Danilo abbiamo raggiunto comodamente Calella:  in aereo fino a Barcellona e treno fino a Calella il giovedì.

Abbiamo soggiornato tutti in un ampio e centralissimo appartamento a pochi passi dalla partenza della gara e zona cambio T1/T2.

La gara, programmata per domenica primo ottobre, è stata anticipata a sabato 30.settembre per questioni di sicurezza in considerazione del voto referendario che riguardava i paesi catalani proprio quel giorno stesso. Alla vigilia c’erano dei timori per qualche manifestazione che potevano compromettere la regolarità della gara c’erano alla vigilia, ma è andato tutto bene a noi partecipanti. Qualche atto di vandalismo c’è stato post gara, difatti al doblò di Sandro è stato rotto un vetro.

Tornando all’Ironman la manifestazione si è svolta in un bel clima di festa con una temperatura decisamente estiva.

Piacevole è stato l’incontro con il mitico Alex Zanardi che provaval’entrata e l’uscita dall’acqua con il suo aiutante. V. video https://www.youtube.com/watch?v=W1VfLceBvQY

La gara è andata benissimo per tutti e tre nel nuoto con Sandro e Danilo che uscivano assieme dall’acqua in 1 ora e 10 minutie e io tre minuti dopo. La rolling start per batterie in base ai tempi ha assicurato una gara regolare senza troppi congestionamenti alle boe di cambio direzione. Il mare era poco mosso e pulitissimo ed è stato davvero un piacere nuotare.

La bici presentava sostanzialmente tre giri da fare sul lungomare lievemente vallonato per i vari paesi catalani. Il tempo era bello, ma un po’ fastidioso il vento che spirava in direzione Barcellona e si faticava a sostenere una discreta media cronometrica mentre a favore di vento c consentiva di recuperare alla grande.

Sandro ha complessivamente tenuto una media dei 30 km/orari per i 180 km impiegandoci 5 ore e 54 minuti mentre Franco e Danilo 6 ore e 18 minuti

Nella corsa purtroppo abbiamo fatto fatica tutti e tre sia per le peggiorate condizioni meteo con pioggia e vento che hanno comportato qualche problema di digestione per la sensazione di freddo. Nessuno di noi  tre è riuscito ad alimentarsi e idratarsi adeguatamente e questo sarà un aspetto che dovremo imparare a gestire meglio in futuro. Abbiamo quindi alternato corsa e cammino riuscendo Sandro ed io a completare la maratona in 6 ore e chiudendo rispettivamente in 13 ore e 48 minuti  e 13 ore e 58 minuti e ci dispiace che a farne le spese sia stato Danilo per il quale è stato impossibile per malesseri vari completare la maratona.

All’arrivo comunque non è mancato l’entusiasmo in nessuno dei tre, e a giudicare dall’appetito e dalle birre trangugiate al traguardo, direi che ci si è proprio divertiti. La delusione di Danilo nel giro di poco si è trasformata nell’entusiasmante adesione per tutti e tre al prossimo Ironman di Cervia di settembre 2018 e magari si spera quanto prima di accompagnare anche Sandro a Kona visto che con questo suo dodicesimo ironman pallinato ha acquisito il diritto di parteciparvi in una delle prossime edizioni.

Sandro ha quindi completato con barcellona ben 20 ironman full distance di cui appunto 12 del circuito ironman e 8 challenge. Io 4 ironman di cui 2 challenge e Danilo 2 challenge

Personale considerazione la enorme gioia di aver partecipato a tale evento nonostante tutte le disavventure e controindicazioni sino ad un mese e mezzo dalla gara. La volontà di partecipare e la compagnia goliardica di due carissimi amici ha fatto la differenza