Una volta a ventun’anni si diventava maggiorenni, oggi  dicembre 2017, Ironbiella  alla sua Festa Sociale, con più di centosessanta ospiti tra atleti Age Group , Giovani  e famiglie,  ha festeggiato e brindato alla sua maggiore età: Tanti Auguri Ironbiella!

Un freddo dato statistico ha rilevato il calore del clima festoso: più del  60% di partecipanti rispetto allo scorso anno e più 120% comparato a due anni fa!

Il Vice Presidente Massimo Sublimi da  vero “ Mattatore”  trascina gli invitati nell’evento e la serata è sempre più un crescendo di momenti scoppiettanti  che grazie alla capacità del conduttore, degli organizzatori e del pubblico, coinvolge l’interesse dei partecipanti.

Dopo il saluto del  Presidente, Giuseppe Lanza, orgoglioso e felice di assistere alla crescita di una società sportiva che migliora di anno in anno, prende la parola il  Presidente Regionale Fitri  Gabriele Sprocati che nel suo breve e conciso discorso conferma il pieno appoggio della Federazione Italiana Triathlon alle iniziative agonistiche di IronBiella oltre  complimentarsi per i risultati raggiunti dai triathleti. Tra gli ospiti d’onore erano presenti due atleti protagonisti del movimento della “Triplice” in Italia: Gabriella Bois ed Agostino Ramella che negli ultimi anni  sono apparsi più volte  sugli schermi televisivi.

…poi l’inattesa sorpresa portata della nostra Alessandra Degiugno : il più volte Campione Italiano e olimpionico Alessandro Fabian, con un simpaticissimo filmato,  ha portato i suoi auguri alla serata ironbiellese,  catalizzando l’attenzione del mondo femminili che come tante fans hanno esultato al cospetto dell’aitante Triathleta!

Il conduttore Sublimi come da copione da corso alle  premiazione a partire dai giovani,  chiamando sul palco le tre “Terribili Girls” : Marta Angelino, Costanza Antoniotti ed Arianna Chiorboli, poi tutti i kids che hanno portato punti nelle categorie giovanili: i tre fratelli Sangiorgi, le sorelle Calzavara, la nostra mascotte Zoe Trotto, Samuele Malaponti e Tommaso Ramella Levis.

All’improvviso in quel grande palco il nostro “One Man Show”  si trova d’incanto al centro da una cinquantina di bambini e ragazzi: triathleti in erba e futuri “iniziati”  al  triathlon agonistico. In quel contesto di tanta gioventù festosa, ecco apparire come in una bella fiaba, l’Olimpionica Bea Lanza, seguita dai suoi piccoli e piccolissimi atleti, annunciando sorridente e con tanto entusiasmo, il grande successo che sta riscuotendo il suo progetto per l’insegnamento del Triathlon che annualmente si svolge presso la piscina Pralino.

La premiazione è proseguita con “i meriti sportivi 2017”, da prima con i podi di categoria di livello nazionale, con  l’inossidabile Claudio Ramella Bagneri (Aquathlon e Olimpico no draft) e Luca Cobetto  (Tri off road) poi a livello regionale con Gianni Chiorboli e Stefano Brero.

Tra un antipasto e l’altro quali sani integratori alimentari per triathleti “brucia calorie”, la  premiazione ha invitato i vincitori del Campionato Sociale Individuale Maschile e Femminile e a squadre; nelle donne il podio rosa ha visto salire le nostre : Alessandra Degiugno, Valentina Olivero e Catia Zanchetta  mentre a livello maschile il podio era composto da Marco Schiapparelli, Gianni Chiorboli e Stefano Brero.

Ma la vera sorpresa è stata la gara a squadre per la prima volta le donne hanno messo in riga i maschietti ed è così che l’equipe denominata “Rosae rosarum”  ha battuto tutte le squadre maschili e tutti gli applausi della platea sono andati alle nostre donne autori della notevole performance sportiva. Nella squadra femminile oltre a Degiugno, Olivero e Zanchetta vi era anche Katia Bosso la prima donna Ironbiella ad aver partecipato e portato a termine il 70.3 di Vichy.

Nelle categorie maschili Marco Logoteta ha vinto la categoria S/M1/M2 mentre nella categoria dei ben più maturi M3/M4/M5/M6 con un duello sul filo dei secondi , un redivivo Pippo Ressico ha battuto Dario Di Benedetto che sul podio ha promesso battaglia e rivincita per il Campionato Sociale del 2018!

Dulcis in fundo alla premiazione per meriti sportivi sono stati chiamati al palco per firmare lo stendardo IronBiella con il veterano DecaIronMan Claudio Faedo anche i “Nuovi IronMan”: Davide Brunetti, il nostro “Omo de Fero” Stefano Pozzo , Nadir Scalcon, Stefano Brero ed Andrea Pellegrini, seguiti dai veterani IM che li complimentavano con una forte stretta di mano,, tra loro saliva  Stefano Massa, quest’anno finisher per la 3° volta al mondiale di Kona e Sandro Borgio che ha terminato il suo 20° IM: un traguardo premiante!

Il caloroso applausometro del divertentissimo “Contest fotografico”  ha fatto trionfare su tutti Luca Bianco, grazie ad una foto rubata in un sonnacchioso pomeriggio a Viverone,  mettendo in riga l’ “abbronzatura bodyana” di Fabrizio Forzan e lo “sguardo spiritato” di Nadir Scalcon.

Mentre gli ospiti si abbuffavavono tra  primi ed secondi piatti, veniva consegnato ai triathleti presenti il gadget tecnico di alta qualità ideato da Alberto Angelino, riscuotendo un consenso unanime di compiacimento: uno smanicato estivo marchiato IronBiella che andrà a completare il copioso ed elegante guardaroba sportivo del triathleta Iornbiellese.

E nel “pacco gara” non poteva mancare la terza edizione del giornalino di “IronBiella”, redatto dalla bravissima Benedetta Lanza,  che  riporta articoli e fotografie della  splendida annata Ironbiella.

Tra i tanti spettacoli che hanno allietato la serata luculliana sono da evidenziare:  “Quando i triathleti avevano i capelli” ovvero una coinvolgente indagine investigativa su fotografie giovanili di triathleti presenti ormai dalla matura età, mettendo a dura prova gli ospite  nel momentaneo ruolo di  Sherlock Holmes. Tra l’ilarità generale si è assistito a veri e propri scambi di identità enfatizzati da conduttore Sublimi  generando molte risate.

Poi come nella rubrica del sito “Oltre al Triathlon” sono da evidenziare gli spettacoli esibizionistici di due giovanissime che nei loro appropriati costumi hanno raccolto fragorosi applausi: Valentina Frassati con un saggio su pattini a rotelle e Matilde Sublimi con un saggio di danza moderna.

L’abbuffata triathletica  si è  conclusa  con una magnifica torta  logata   “IronBiella” poi  la conclusione delle ore piccole con  sfrenate danze e un lento  commiato  con l’augurio di ripetersi il prossimo anno ancor più numerosi.

ett.An. – cirbi