Dopo il corso online da allievo istruttore, la frequenza di alcune settimane di apprendimento presso il Coni di Torino e il superamento della prova d’esame, Claudio Ramella Bagneri consegue il diploma di  Istruttore nazionale Fitri, così ottenendo la qualifica di Tecnico di 1° livello.

Approfittiamo della sua disponibilità per porgergli, oltre i nostri complimenti, anche alcune domande.

Una sorpresa o una scelta programmata?

Sin dall’anno scorso, avevo questa intenzione: il calendario corsi indicava la sede di Torino e le date si coordinavano con i miei impegni di lavoro. Sicuramente una sorpresa per tutti poiché nessuno sapeva.

Ironbiella ha come tecnici Greco, Zegna, Massa ed ora anche tu, oltre a quelli delle singole specialità, come nel nuoto: la società deve incrementare ancora?

Il corso ha mostrato chiaramente come il tecnico di triathlon non è equiparabile a quello delle singole specialità, posto che, in questo sport, si  gareggia in contesti diversi dalle singole discipline.

Puoi fare un esempio?

Noi nuotiamo in acque libere: in  una trentina di condizioni sensibilmente differenti dall’attività svolta in vasca. Questi profili di diversità vanno allenati.

Più nel pratico …

Su distanza olimpica o sprint in acque libere, non abbiamo virate e non spingiamo da bordo vasca, ma partiamo immersi, ci tuffiamo dal pontile o corriamo dalla spiaggia all’acqua, oltre ai successivi giri di boa. Un esercizio, per esempio, allenante e di coordinamento del gesto atletico è quello di fare tanti cento girando prima, vale a dire senza toccare il bordo vasca, in modo da simulare il giro di boa come in gara. Gli esercizi specifici per i triathleti sono tantissimi e in tutte le discipline!

Scusa Claudio, ma cambieranno i tempi cronometrici …

Certo, ma quelli saranno più veritieri.

Quindi il tecnico triathlon potrebbe sostituire il tecnico specialista?

L’allenatore di triathlon evoluto, forse, potrebbe. Sarebbe preferibile il lavoro di affiancamento e collaborazione, ovvero un binomio: con questo presupposto, infatti, si predispongono degli allenamenti specifici e di qualità. Comunque dipende anche dalle condizioni soggettive e oggettive.

Da M6 cosa ti ha spinto a cimentarti in quest’ altra … chiamiamola “sfida”?

La durata del corso non è tale da permettere l’acquisizione di tutte le conoscenze e la competenza di coloro, che hanno conseguito una laurea in scienze motorie o di coloro, che possono vantare un’esperienza di decenni nel ruolo di allenatore. Tuttavia, ti consente di capire se quello che hai provato o, meglio, allenato su te stesso, è stato corretto: quando ti verrà richiesto un consiglio, forse, sarai in grado di offrirlo, non solo per l’esperienza agonistica, ma anche per le conoscenze ottenute.

L’essere triathleta o, addirittura, l’aver raggiunto risultati da campioni, può essere sufficiente a divenire anche un valido tecnico?

Sicuramente aiuta tantissimo, ma, allo stesso tempo, è intuibile che non basti: è indispensabile la frequentazione di appositi corsi formativi, volti al raggiungimento della specifica qualifica di “tecnico”, seguiti da una costante opera di aggiornamento e accrescimento professionale.

I corsisti erano tutti triathleti?

Il numero dei corsisti a Torino superava – tra uomini e donne – la cinquantina e si trattava, per la maggioranza, di triathleti.  Se ne deduce come tutto il movimento del triathlon sia in forte espansione e come molte società avvertano l’esigenza di implementare l’organico tecnico in proporzione ai propri iscritti.

Però, cinquanta corsisti è un bel numero ….

Il Presidente della Fitri Piemonte, Gabriele Sprocati, ha ricevuto i complimenti da Roma, proprio per aver battuto ogni record di frequenza.

Un Presidente molto attivo …

Gabriele Sprocati, con il quale ho potuto colloquiare a lungo, è un Presidente con tante iniziative soprattutto verso i giovani. Inoltre, ha un’avveduta panoramica Associativa ed è informato in ordine ai profili amministrativo, societario e fiscale, in linea con l’ultima lettera firmata dal Presidente del Coni, Giovanni Malagò.

Insomma, Claudio, è stata una bella esperienza?

Molto interessante, posto che ho avuto la possibilità di comprendere quanto sia cambiato il triathlon e come si sia evoluta, negli ultimi anni, la metodologia di allenamento: una rivoluzione, questa, che vale per tutte le fasce di età.

Grazie, Claudio!

Saluti allenanti a tutti!

Oli.Va.