Andora – Ancora una volta nella 28^ edizione di Triathlon Sprint si è ripetuto il derby transalpino tra italiani e francesi che, quest’ultimi, si sono imposti con una doppietta firmata da Raphael Aurelien, precedendo il connazionale Julien Pousson di 39” e chiudendo con il tempo di 58’49”.

Tra quei 700 del 1° di maggio che si sono tuffati nel primaverile mare ligure c’erano anche sei triathleti Ironbiella magnificamente modellati nel contestato e tollerato body a mezze maniche che appaga l’occhio dell’ultima moda, ma resta indifferente alle lancette del tempo.

Ironbiella ad Andora timbra il suo cartellino da più di vent’anni e annualmente crea tra i suoi una sana e rispettosa rivalità come le quotidiane battaglie in bianco e nero recitate da quei due personaggi, descritti nei racconti di Giovannino Guareschi.

Quest’anno si aggiudica l’Oscar di miglior protagonista Alberto Angelino che precede il più giovane di categoria Simone Corsetto che a sua volta precede  il giovane new entry Daniele Scaglia. L’ampiezza della forbice anagrafica del triathlon ha un angolo molto aperto, così il neo acquisto Angelo Di Franco a sua volta precede il giovane emmeuno Andrea Mattiazzo.

L’iscritto Pippo Ressico per un rimbalzo di 60 km verso l’alto non precipitò per tempo sulla linea di partenza.

cirbi